SRG88088 e D.lgs. 103/2024: le chiavi per un futuro più sostenibile
ll legame tra sostenibilità e legislatore italiano è sempre più stretto e si manifesta in diverse forme e livelli. La sostenibilità ESG è diventata una priorità a livello globale e l’Italia non fa eccezione.
Questa relazione si spiega con la crescente consapevolezza dell’importanza di allineare le attività economiche con gli obiettivi di sviluppo sostenibile a livello internazionale, con la pressione esercitata da investitori, consumatori e dipendenti sempre più attenti alle tematiche ESG e con la necessità di mitigare i rischi legati ai cambiamenti climatici e sociali.
Il legislatore italiano, da parte sua, sta giocando un ruolo sempre più attivo nella promozione della sostenibilità ESG, introducendo nuove norme, aggiornando quelle esistenti e incentivando comportamenti virtuosi da parte delle organizzazioni.
In questo quadro legislativo favorevole alla Sostenibilità si colloca il recentissimo Decreto Legislativo 103/2024 pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 12 luglio.
Il Decreto Legislativo 103/2024 rappresenta una svolta significativa nel modo in cui vengono svolti i controlli sulle attività economiche in Italia. Pur non essendo incentrato specificamente sulla sostenibilità ESG, il Decreto in rassegna contribuisce indirettamente a promuoverla. Semplificando le procedure di controllo e favorendo un clima di collaborazione tra imprese e amministrazione, il Decreto incentiva le aziende ad adottare comportamenti virtuosi e a rispettare le norme.
Il D. lgs. 103/2024 è la scintilla che sta innescando una rivoluzione nel modo di intendere i controlli sulle attività economiche in Italia. Perché, con un “colpo di genio” legislativo, il legislatore interno ha saputo coniugare efficienza, semplificazione e collaborazione, dando vita a un nuovo modello di controllo, più snello e orientato al futuro. Questo nuovo provvedimento, emanato nell’ambito della legge annuale per la concorrenza, infatti, segna un deciso passaggio da un approccio punitivo e burocratico a uno più collaborativo e orientato alla prevenzione. L’obiettivo è chiaro: rendere i controlli più efficienti, meno gravosi per le imprese e maggiormente focalizzati sull’individuazione e la prevenzione delle irregolarità.
Come? Innanzitutto, si rafforza l’utilizzo del fascicolo informatico dell’impresa, una sorta di dossier digitale che raccoglie tutte le informazioni rilevanti sull’attività di un’organizzazione. Questo strumento consente alle amministrazioni di avere una visione d’insieme più chiara e di programmare i controlli in modo più mirato, evitando inutili duplicazioni e sovrapposizioni.
Inoltre, il decreto semplifica notevolmente le procedure di controllo, riducendo il carico burocratico a cui sono sottoposte le imprese. In questo modo, si libera tempo e risorse che possono essere investite nello sviluppo dell’attività.
Ma non è tutto! Il nuovo decreto promuove un clima di maggiore fiducia tra amministrazione e imprese, incentivando comportamenti virtuosi e premiando le aziende che rispettano le norme. Questo cambio di paradigma si traduce in un contesto più favorevole per lo sviluppo delle imprese e per la crescita economica del Paese.
E le certificazioni ESG?
Il decreto riconosce ufficialmente l’importanza delle certificazioni ESG, come lo standard internazionale SRG88088, che attestano l’impegno di un’organizzazione verso una vera Sostenibilità.
Cosa significa questo? Le organizzazioni certificate SRG88088 possono beneficiare di controlli più snelli e di una maggiore credibilità sul mercato.
Dunque, tra le poche certificazioni utili per soddisfare le esigenze del D.lgs. 103/2024 vi è la Certificazione ESG con la 𝗡𝗼𝗿𝗺𝗮 𝗦𝗥𝗚𝟴𝟴𝟬𝟴𝟴. Crediamo che tale indicazione, oltre a rappresentare un grande riconoscimento per la certificazione accreditata dei sistemi di gestione per la Sostenibilità, sia anche un porsi alla pari tra Enti e Autorità di controllo e le Organizzazioni. La Scuola Etica Leonardo e gli Organismi di Certificazione accreditati per lo Schema SRG88088 sono punti di riferimento per supportare le aziende nella conoscenza dei vantaggi e delle nuove possibilità.
Infine, il D. Lgs. 103 è una grande opportunità anche per il mondo professionale con la possibilità di confermare i valori dei Sistemi in accordo ai requisiti della SRG88088 anche ai fini della Rendicontazione societaria di Sostenibilità (CSRD).