Corso Foresight & Sustainability for MPF
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Calendario 2025
5, 6 e 7 Giugno 2025
Razionale
Fino a cinque anni fa si poteva affermare che necessitavano nuove capacità per individuare in anticipo i possibili cambiamenti (si parlava di megatrend) per costruire futuri più certi.
Tre anni fa iniziava una svolta storica che avrebbe segnato per sempre il nostro futuro: la guerra in Europa e diciotto mesi fa qualcuno iniziava a scrivere la preoccupante storia di oggi.
Oggi serve una sostenibile lungimiranza per acquisire una particolare competenza: la razionalità. Essa appartiene alla sfera della capacità di sapere come reagire…anche a non reagire.
Si apre uno scenario nuovo che possiamo definire Multidimensionalità reattiva dove alla fragilità si accompagnano competenze sistemiche-metodologiche per l'esplorazione di scenari alternativi di breve-medio periodo, focalizzati non sulle decisioni deterministiche di qualcuno ma sulle diverse dimensioni delle reazioni.
Ciò è possibile se le nostre visioni si orientano verso alleanze tendenti alla evoluzione e alla costruzione di nuove confort zone.
E’ necessaria la riscoperta di alleanze culturali per gestire le nuove “globalizzazioni”, frammentate sì, ma più governabili anche per una nuova costruzione dell’ordine globale ove professionisti e aziende potranno trovare la loro reale dimensione, più tangibile e meno criptata.
L’obiettivo della sostenibilità potrà accrescere la comprensione degli aspetti sistemici di lungo termine dove l’agire della governance è coerente alle tre dimensioni ESG.
Questo tempo non corrisponde alle esigenze dell’economia odierna per i mutati rapporti di forza che causano una fragilità apparentemente senza obiettivi.
Gestire con successo le evoluzioni diviene cruciale per incrementare nuovi livelli di autonomia con strategie che rafforzino i valori della digitalizzazione, dell'agricoltura, dell’eco-innovazione per la vera necessità dell’umanità: garantire la sicurezza alimentare e la nutrizione per tutti, aspetto primario per l’equilibrio tra i popoli.
Partecipazione consigliata a:
imprenditori, manager e professionisti della consulenza in economia, giurisprudenza, strategie che hanno interesse per le tecniche di forecast e foresight e per le dinamiche per la sostenibilità.
La partecipazione non richiede requisiti specifici.
Obiettivi e metodi
L’obiettivo è partecipare ad un confronto per riflettere sulle proprie conoscenze, capacità e competenze di analisi, vision, strategie, tattiche, ecodesign negli scenari spesso imprevisti e imprevedibili dei nostri tempi.
La metodologia è esperienziale per vivere la multidisciplinarietà dell’economia, del design, della comunicazione, delle relazioni, della psicologia, della sociologia, dell’ambiente, della politica e della sostenibilità in condizioni operative multidimensionali.
Risultati attesi
Il corso prevede come output l’acquisizione di nuove abilità e nuovi strumenti di governance per imparare a reagire negli scenari reali contemporanei con strategie ad impatto positivo in situazioni di complessità, accelerazione, discontinuità, fragilità e incertezza.
Assicura, inoltre, l’apprendimento di nuove tecnologie e intelligenze per rapide strategie di foresight e pianificazione sostenibile nella logica della previsione strategica.
Previsione strategica (Commissione Europea)
La previsione è la disciplina che esplora e anticipa i possibili sviluppi per plasmare un futuro migliore.
Attinge all'intelligenza collettiva in modo strutturato e sistemico.
La previsione strategica, d'altra parte, cerca di integrare le intuizioni future all’elaborazione delle politiche, alla pianificazione strategica e alla preparazione dell’umanità e dare forma al futuro che desidera.
La previsione strategica non consiste nel predire il futuro; esplora diversi possibili futuri, insieme alle sfide che potrebbero presentare. In definitiva, aiuta i decisori politici ad agire nel presente per forgiare il futuro.
Prospettiva
Dove non può arrivare la previsione strategica deve intervenire la capacità di gestire lo scenario della Multidimensionalità reattiva, finalità di questo corso, per rispondere alle seguenti domande: Quale deve essere la strategia di oggi, quali scenari evolutivi, su quali basi e con quali prospettive?
Fino a 5 anni fa si poteva affermare che necessitavano nuove capacità per individuare in anticipo i possibili cambiamenti (spesso si parlava di megatrend) per costruire futuri più certi. Tre anni fa iniziava una svolta storica che avrebbe segnato per sempre il nostro futuro, pur in una abbondante indifferenza: la guerra in Europa. Diciotto mesi fa qualcuno iniziava a scrivere la preoccupante storia di oggi. Oggi serve una sostenibile lungimiranza per formarci tutti su una particolare competenza: la razionalità. Essa appartiene alla sfera della capacità di sapere come reagire: per esempio a non reagire. Si apre uno scenario nuovo che possiamo definire “Multidimensionalità reattiva” dove alla improvvisa fragilità si accompagnano competenze sistemiche-metodologiche per l'esplorazione di scenari alternativi di breve-medio periodo focalizzati non sulle decisioni deterministiche di qualcuno ma proprio sulle diverse dimensioni delle reazioni. Ciò sarà possibile se la nostra visione si orienterà verso visioni per alleanze tendenti alla evoluzione e alla costruzione di nuove “confort zone”. Necessita la riscoperta di alleanze culturali per gestire le nuove “globalizzazioni”, frammentate sì ma più governabili anche per una nuova costruzione dell’ordine globale ove professionisti e aziende potranno trovare la loro reale dimensione, più tangibile e meno criptato. L’obiettivo lungimirante della sostenibilità potrà accrescere la comprensione degli aspetti sistemici di lungo termine dove l’agire della governance sia coerente nelle tre dimensioni ESG. Questo tempo non intercetta positivamente le esigenze dell’economia odierna per i mutati rapporti di forza che causano una fragilità apparentemente senza obiettivi. Gestire con accettabile successo le evoluzioni diviene cruciale per incrementare nuovi livelli di autonomia con strategie che rafforzino i valori della digitalizzazione, dell'agricoltura, dell’eco-innovazione per la vera necessità dell’umanità: Garantire la sicurezza alimentare e la nutrizione per tutti, aspetto primario per l’equilibrio tra i popoli.
A chi è rivolto il corso
- Manager per la Sostenibilità
- Studenti
- Imprenditori in genere
- Auditor per la Sostenibilità
- Direzione e dirigenti di Organizzazioni
- Consulenti di sistemi, del lavoro, della finanza
- Addetti ai sistemi delle Organizzazioni
- Dottori Commercialisti
- Revisori legali
- Sognatori di un mondo migliore
- Amministratori di aziende pubbliche e private
- Organismi di Vigilanza
- Esperti per la Sostenibilità finanziaria, strategica e ambientale
- Attori della Sostenibilità ESG
- Avvocati
Finalità
Formare Professionisti in grado di supportare le Organizzazioni di qualsiasi natura, pubblica e privata, e dimensione, grandi aziende e PMI, nell’orientarsi positivamente verso un futuro capace di offrire benefici ai portatori di interessi di oggi e di domani.
Il Sustainability Manager applica alla propria realtà organizzativa gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030, supportando l’organizzazione nella diffusione di una cultura della sostenibilità e
nell’implementazione dei 17 SDGs nelle scelte strategiche aziendali.
Programma
Il programma del corso per Sustainability Manager esplicherà temi di pertinenza della gestione aziendale e dello sviluppo della Sostenibilità.
Tra i vari argomenti si parlerà di:
- Obiettivi di un Sistema di Gestione per la Sostenibilità e dei requisiti della SRG 88088:24 – Norma di riferimento per un Sistema di Gestione per la Sostenibilità, dei GRI (Global Reporting Initiative) e degli SDGs (Sustainable Development Goals) ONU e la Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile SNSvS
- Doppia Materialità e coinvolgimento degli Stakeholders
- Come calcolare gli impatti Ambientali, Sociali e di Governance; Economia Circolare e Tassonomia UE
- Configurazione di un modello per Scope 1, Scope 2 e Scope 3, Rendicontazione Societaria di Sostenibilità – CSRD, principi e tecniche di audit/assessment UNI EN ISO 19011 e per il rilascio del Rating di Sostenibilità ESG e principi di Project Management
- Aspetti psicodinamici nella gestione della consulenza e del GHG – La misurazione di Scope 1, Scope 2, Scope 3
- Modello di comunicazione aziendale per la Sostenibilità
- Relazione consulente-cliente nella proposta di un Sistema di Gestione per la Sostenibilità
- Processo di consulenza per la Sostenibilità ESG e coinvolgimento della direzione e dei colleghi in un progetto di Sostenibilità
- Principi di organizzazione aziendale e controllo di gestione delle attività per la Sostenibilità
- Economia Civile e Governance
Quota di partecipazione
L’investimento professionale richiesto è di 1750,00 € + IVA e include la licenza per un anno del software per l’assessment ECON ESG-SRG di HELINEXT.
*Il corso è presente anche nel catalogo della Scuola Etica Leonardo su:
con i seguenti codici prodotto: SDG04-24, SDG05-24, SDG01-25, SDG02-25, SDG03-25, in base all’edizione in calendario
Documentazione
Slide predisposte dalla Scuola Etica Leonardo e ampia selezione di specifici materiali e documentazione, link di approfondimento e fonti informative in materia di Sostenibilità ESG.
Durante il corso verranno svolte attività di interazione e lavori di gruppo.Attestati
Al termine del corso saranno rilasciati l’Attestato di Partecipazione e, a superamento del test finale, la Certificazione delle competenze acquisite che, unitamente, permetteranno l’iscrizione all’Albo Professionale AICQ-Sicev dei Sustainability Manager, in base al regolamento.